A volte,
inconsapevolmente, mettiamo addosso ai nostri figli tanta pressione.
Piuttosto
sosteniamoli e, soprattutto, non inveiamo contro l’arbitro… vi spieghiamo il
perché.
Niente è più normale che vedere i genitori incitare i
figli durante l’attività sportiva e commentarne le prestazioni, commenti che
poi spesso si estendono ad arbitri, allenatori, altri ragazzi e così via.
Possiamo facilmente immaginare o ricordare scene di questa natura, non sempre
edificanti. I genitori, lo sappiamo, sono portati fatalmente a stravedere per i
propri pargoli, dimenticando che, quando il contesto è quello di una squadra,
l’allenatore deve tenere conto di molteplici fattori e situazioni. Non sempre,
a questo riguardo, genitori e figli vedono e vivono la partita allo stesso
modo, con effetti dannosi, a volte gravi, sulla prestazione degli stessi
giovani atleti.
Mamme e papà tendono a dare molto più importanza
all’arbitro, mentre i piccoli calciatori spesso quasi non si accorgono della
sua presenza, concentrati come sono sul gioco e sulle indicazioni
dell’allenatore.
Diversi studi segnalano, al proposito, come alla domanda
su ciò che non andrebbe fatto dagli spettatori durante la partita, mentre i
genitori rispondono “dare indicazioni tecniche da bordo campo” i figli
sottolineano il “non inveire contro l’arbitro”. La cosa interessante è che i
bambini ritengono di subire un danno quando ciò accade, mentre i genitori non
si rendono conto di quanto il figlio soffra le conseguenze di questo loro comportamento.
L’incoraggiamento
dei genitori, non la loro “pressione”, è uno dei fattori più auspicabili in un
contesto sportivo.
Per questo, è molto utile per l’allenatore trovare modo
di incontrarli e sottolineare quanto questo aspetto, questo atteggiamento, sia
importante nel favorire non solo il divertimento ma l’espressione del talento
sportivo dei giovani atleti.
È difficile, a volte, per un papà o una mamma accettare e
capire scelte e situazioni che coinvolgono il proprio bambino; è in questi
frangenti che deve emergere tutta la preparazione e la pazienza
dell’allenatore, consapevole di quanto sia importante trovare nei genitori una
conferma e un sostegno rispetto a quanto egli propone.
L’IMPORTANZA DEL DIALOGO
COSTRUTTIVO
Parlare con loro, senza far cadere nulla, ascoltarli e
ribattere senza litigare, fare talvolta autocritica come pure ribadire con
fermezza i punti chiave del proprio operare è fondamentale ed è uno degli
aspetti che fa la differenza tra un buon allenatore e uno mediocre.
L’interazione e la sinergia genitori-mister va dunque
favorita e tenacemente perseguita, salvaguardando la chiarezza e il rispetto
dei ruoli, così da impattare positivamente sulla crescita sportiva ed educativa
dei piccoli giocatori.
Soprattutto, mamme e papà, esprimete agli allenatori o
dirigenti di squadra le vostre aspettative. Spesso negli incontri viene
rimarcato cosa l’allenatore o la società si aspettano da voi e vi viene
ricordato quali sono le vostre responsabilità. Raramente, invece, accade che un
allenatore o un dirigente chieda a un genitore di esprimere quali aspettative
ha per il suo bambino. Qualcuno si trincera dietro il fatto che, essendo il più
delle volte gli istruttori dei volontari, non c'è tempo da dedicare a questo
genere di cose.
Tuttavia molte fra conflittualità e incomprensioni si
ridurrebbero, o potrebbero essere prevenute e meglio gestite, se a voi fosse
data la possibilità di chiarire ciò che sperate il piccolo possa ottenere da
quella attività sportiva, a quel determinato livello.
Questo non significa che l’allenatore o la società
sportiva saranno sempre in grado di soddisfare le attese, e nemmeno che ciò
potrà eliminare qualsiasi comportamento sbagliato da parte vostra. Ci sarà
sempre qualcuno portato a esprimersi “sopra le righe”, per il quale ogni
occasione è buona per dire la propria. Ma più i genitori e i tecnici creano le
condizioni per chiarirsi tra loro all’inizio della stagione, migliore sarà
l'esperienza sportiva per tutti. In particolare per il bambino, quello che,
alla fine, va tutelato perché deve e vuole giocare.
Fonte:allfootball.it