Lo SPORT è scuola di vita
voi considerate vostro figlio un bambino di 13-15-17 anni
noi consideriamo i vostri figli persone di 13-15-17 anni
voi considerate vostro figlio NON capace di prendere decisioni perché bambino
noi consideriamo i vostri
figli persone capaci di prendere decisioni, e sul campo pretendiamo che
prendano decisioni, soffriamo quando prendono quelle
sbagliate.....cerchiamo di correggerli, ma non le prendiamo mai per loro
voi
volete risolvere tutti i problemi di vostro figlio, se va male a scuola
gli prendete qualcuno per le ripetizioni, se il professore è severo e
da tanti compiti andate a parlare con lui lamentandovi, se l’allenatore
urla o tira una pedata nel sedere....apriti cielo.......tutto questo
anche se vostro figlio è sereno.....voi volete essere protagonisti della
vita di vostro figlio
noi invece non vogliamo e
non possiamo risolvere i problemi dei vostri figli, ogni giorno
cerchiamo di allenarli fisicamente e mentalmente per dare loro gli
strumenti per poter risolvere i problemi, noi non possiamo andare in
campo al loro posto e per fortuna neanche voi, almeno hanno un posto
dove crescere in modo autonomo
noi non possiamo
proteggerli dall’avversario, diamo loro gli strumenti per affrontarlo,
noi non vogliamo giocare al loro posto, noi vogliamo che loro siano i
protagonisti della loro vita....e quando c’è da raccogliere i frutti noi
ci nascondiamo
voi
spesso sottolineate che vostro figlio è stanco e allora volete che
salti un allenamento, che non vada a scuola perché è rientrato tardi
dalla partita, perché si addormenta sul divano etc etc, senza
considerare che indebolite la sua forza mentale
noi invece esortiamo i
vostri figli a superare l’ostacolo della stanchezza, a tenere duro e
provare a superare i propri limiti per ottenere un miglioramento, di
tenere forte 2 azioni anche se hanno il carico sulle gambe di una
partita intera, di ragionare anche se hanno speso tanto, cerchiamo di
fortificare la loro resilienza la loro forza mentale perché essa è
allenabile
sull’aspetto fisico invece
abbiamo massima attenzione e sappiamo identificare quando una ragazzo è
stanco fisicamente e va fermato, la nostra priorità non sono le partite,
ma i vostri figli
voi
difficilmente accettate il fallimento di vostro figlio, se ha un debito
è un dramma, se prende un brutto voto è un dramma.....e se per caso
viene bocciato....
noi invece accettiamo le
sconfitte se sono il frutto di uno sforzo massimo, e insegniamo ai
vostri figli che la cosa importante è uscire dal campo avendo dato
tutto, avendo fatto il massimo delle proprie possibilità, ad uscire dal
campo consapevoli di aver fatto il proprio dovere........quando così non
è allora ci arrabbiamo, ma non per la sconfitta, solo per il modo in
cui essa nasce
la cosa incredibile è che i
vostri figli si rendono conto di questo e a volte non hanno bisogno di
essere puniti.....per noi sono persone capaci di valutare e da soli
cercano di risolvere il problema......noi li spingiamo ad assumersi le
responsabilità delle loro azioni
voi spesso non sopportate
le regole, da voi definite rigide, che noi diamo a vostro figlio, a
volte avete anche consigliato a vostro figlio di darci una scusa o
inventarsi una “balla” per sviare queste regole
noi invece diciamo ai
vostri figli che le regole vanno rispettate, perché in un gruppo non si è
soli e il rispetto verso l’altro è la base, ormai ovunque si parla di
senso del diritto, noi trasmettiamo il senso del dovere.....e devo dire
che lo sport è rimasto da solo a trasmettere questo.
senso del dovere e capacità di capire che ogni scelta comporta un seguito....e i problemi vanno affrontati
voi spesso trasmettete a vostro figlio che giocare nella squadra è un diritto, e quando lui non gioca allora lascia, non lotta
noi invece facciamo capire
che il diritto che hanno è di essere seguiti e di ricevere lo stesso
insegnamento, ma i frutti raccolti sono diversi perché gli alberi sono
diversi e nello sport le differenze fisiche, tecniche, mentali, fanno la
differenza e sono importanti....ma ognuno ha un ruolo e quando una ha
consapevolezza di ciò che è allora può esprimersi al meglio e
soprattutto migliorare
noi diciamo la verità ai
vostri figli, anche se è sappiamo possa farli barcollare, ma non
possiamo mentire nei loro confronti....siamo li però a indicargli la
strada per poter migliorare e rialzarsi
noi facciamo capire ai
vostri figli che è importante impegnarsi per ottenere il massimo....ma a
volte non è sufficiente e si perde ugualmente
voi amate vostro figlio
noi amiamo i vostri figli(tratto da il blog di enrico)