venerdì 14 aprile 2017

PIANIFICAZIONE DI UNA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA



Per poter organizzare una programmazione è necessario che l’educatore sia in grado di osservare il
livello iniziale del singolo e del gruppo:

Conoscere le situazioni da osservare: capacità motorie in generale, livelli cognitivi, aspetti
relazionali e di comunicazione fra singoli all’interno del gruppo

Saper finalizzare l’osservazione: cogliere gli aspetti peculiari dei singoli e del gruppo per
determinare obiettivi che interessino lo sviluppo di tutte le funzioni (cognitiva, affettiva,
sociale e motoria).

Saper organizzare l’osservazione: predisporre specifiche Unità Didattiche adatte ai singoli
e al gruppo

Nell’analizzare la situazione di partenza individuare: Interesse, Impegno, Capacità (in
particolare motorie), Abilità (in particolare motorie), Rapporti interpersonali.
Esprimere le capacità, le abilità e gli aspetti comportamentali riscontrati sull’alunno in termini di:
adeguati, carenti, superiori.
Per gli operatori nel campo dell’attività motoria che aiutano persone ad apprendere
movimenti si devono porre 3 domande fondamentali: CHI? - DOVE? - COSA?

CHI? Chi è il soggetto dell’apprendimento.
CHE COSA? Quale scopo si prefigge.
DOVE? In quale contesto il soggetto vuole essere in grado di svolgere quanto appreso.

CHI È il soggetto che stiamo educando, un ragazzo, un bambino. L’età biologica corrisponde a
quella cronologica?
COSA È il compito che il soggetto vuole essere in grado di fare: equilibrarsi, lanciare, prendere,
saltare, correre, palleggiare, calciare, etc.
DOVE È il contesto nel quale il soggetto esegue il compito: la palestra, il cortile, uno stanzone, un
prato, un’aula, il corridoio.
La capacità di apprendere è essenziale per esistere. Affinché le esperienze di
apprendimento per gli allievi siano gratificanti e produttive, essi devono sapere dove vogliono
andare e gli educatori devono essere in grado di assisterli per raggiungere lo scopo
Apprendimento motorio: cambiamenti dei processi interni che determinano la capacità di
un individuo di eseguire un’azione motoria. Il livello di apprendimento motorio migliora con
l’esercizio
• L’apprendimento motorio è correlato alle esperienze passate e alle difficoltà di percezione
• Un apprendimento motorio di qualità può essere acquisito anche senza concatenazioni
didattiche particolari. Ciò che conta, invece, è la presenza di un buon clima ludico e di
relazione, ravvivato dalla continua motivazione e partecipazione.